Da bambino amavo disegnare, suonare strumenti musicali finti e correggere quello che per me non andava bene sul presepe di casa. Ora, dopo vent'anni, sto per laurearmi in restauro dei beni culturali, strimpello la mia chitarra (elettrica e vera), e ogni tanto anche il mandolino, e proprio non vedo l'ora ogni anno di sentire il profumo della colla a caldo che d'inverno si appiccica sul sughero del mio nuovo presepe progettato in cantina. Mi perdo da anni e incessantemente nelle strade di Napoli, sperando di non trovare mai un'uscita definitiva. Amo la storia dell'arte, le curiosità dei miei luoghi e i lavori fatti con le mani.