Pensieri di Sibilla
Ho deciso di rinchiudermi qui perché rappresenta un po’ la culla della vita. È nato tutto per capriccio, da un desiderio vago di passione e …
Ogni mese, poco dopo il picco massimo del Sole, parla Sibilla. La sua è la voce di tutti. I suoi, sono gli occhi del popolo. E le sue orecchie, sono quelle del mondo.
Dietro le sue parole si nasconde un messaggio preciso, che accarezza e percuote il cuore dei napoletani che vivono, incoscienti e pazienti, sotto il Vesuvio dormiente. Lì risiede l’eterna figura della donna immortale che, ritiratasi dal mondo, vive nella sua grotta di ricordi e tufo, situata proprio lì, sul bordo del cratere d’erba vecchia e lava antica.
Nella bocca del Vulcano ella risiede, e una volta al mese i suoi pensieri si fanno concreti e la sua voce si manifesta chiara, prevedendo e riassumendo ciò che verrà scritto, detto e diffuso.
Parla Sibilla e la città non tace, non ascolta e non risponde: ma la città non sa che nelle sue parole, nelle sue urla, nelle sue sconfitte e nelle sue vittorie, nella vita e nella morte che vive e vede ogni giorno, c’è la sua voce, il suo ricordo, la sua memoria.
Ho deciso di rinchiudermi qui perché rappresenta un po’ la culla della vita. È nato tutto per capriccio, da un desiderio vago di passione e …
E’ il primo Settembre e si alza di nuovo il sipario sulle vite ordinarie di ognuno di noi.
“nella bocca del vulcano” nasce il 10 Novembre 2014 da un’idea di 4 giovani menti. L’intento è quello di mettere in connessione il mondo della …
L’autodeterminazione di questo mio popolo è strettamente legata al sonno del drago dormiente che giace intrappolato insieme a me nella bocca del Vesuvio.
. È da secoli ormai che ho perso la cognizione del tempo; passano gli anni e le loro stagioni, ma per me un’ora è uguale …
Caro Lucio, tre anni ormai sono trascorsi da quando te ne sei andato. Il tempo, per un essere millenario come me, è un nonnulla.