“Find your perfect gift”  è l’ invito che Net-a-Porter pone agli appassionati di stile per il nuovo spot pubblicitario 2015, omaggio all’imminente arrivo del sempre atteso Natale, che ogni anno spinge i migliori brand a gareggiare per la advertising più appetibile.

A quindici anni dal successo, Net-a-Porter, lancia un messaggio dalle vesti oniriche, sognanti e sottilmente ironiche; aggettivi questi che ben si sposano con il cortometraggio prodotto da Ben Palmer, direttore creativo e manager, che dopo essersi fatto spazio da Burberry come responsabile dei creative media e dei design-events, giunge da pochi mesi come retailer di menswear presso Net-a-Porter al posto di Leon St-Amour. Ad affiancare il progetto vi è l’ormai nota figura di Mauro Chiarello Ciardo, direttore della fotografia, che vanta collaborazioni per Vogue Italia nel cortometraggio “Ricordati”, per Hugo Boss nella campagna pubblicitaria eyewear “Master the light”, ed ancora per la fall/winter 2012-2013 di Gucci e lo spot “Drawers” di Emporio Armani. Ma questa è soltanto una parte dell’eccellente lavoro del direttore di fotografia dallo stampo avanguardista, un genio nel combinare atmosfere paesaggistiche ora spirituali ed eteree, ora sfarzose e ricercate, ne sono esempio rispettivamente le campagne Hugo Boss e Gucci. Similmente inconsueto è l’approccio al lavoro per Net-a-Porter, ma prima di andare ad indagare lo spirito del brand, occorre individuarne le origini.

 

Un retailer mondiale on line di alta moda, noto peculiarmente per avere uno stile grafico di un fashion megazine. Fondato dal genio di Natalie Massenet (classe 1965) nel giugno 2000 nella città di Londra, dove la ella diede vita al progetto imprenditoriale dal suo appartamento a Chelsea insieme a quello che poi diverrà suo marito. Il progetto fu uno dei più riusciti ‘fai da te’ della sua epoca, tanto da esser stato descritto come la “Fashion’s favourite self-made success story”, dal giornale inglese The Observer. La ex giornalista, che aveva già lavorato per Women’s Wear Daily e successivamente per Tatler, lasciò la carriera di scrittrice nel 1998 per dedicarsi ad una carriera da freelancer, scelta che la porterà nel giro di pochi anni ad esercitare una brillante carriera nel settore imprenditoriale, dopo una breve riluttanza da parte dei designers nei confronti del progetto, utile a lanciare nuove collezioni. Di fatto, appena quattro anni dopo Net-a-Porter riesce a guadagnare il primo British fashion awards, trionfando con vendite cospicue, al punto da entrare a far parte della holding svizzera Richemont, alla quale la Massenet decise di cedere una quota di maggioranza nel 2010, restando presidente esecutivo.

Sono oggi raggruppati oltre trecentocinquanta marchi in Net-a-Porter, inclusi nomi come Stella McCartney, Yves Saint Laurent e Diane von Furstenberg.

YSL e RM by Roland Mouret furono i creatori di una capsule collection esclusiva creata appositamente per il sito. Si citano nomi da haute couture o comunque inseriti in una fetta di mercato non esattamente accessibile alle masse, il che dona un carattere ancora più esclusivo all’universo Net-a-Porter, come esclusivo e di nota classe è lo spot lanciato questa stagione. L’atmosfera ricreata vuol rappresentare uno sfondo favolistico nel quale la moda, e nello specifico il brand, fanno da filo conduttore nel succedersi degli eventi, allora ecco che il manto rosso degli abiti in primo piano apre le porte di un’azienda sui generis, dove affascinanti figure maschili in un’aula, apprendono dress code e dettami di stile, e donne sospese riordinano capi fluttuanti come fossero sontuosi lepidotteri. Un uomo in giacca approda in un piccolo angolo paradisiaco, ed una farfalla multicolore diventa un foulard da taschino, decine di figure lavorano per realizzare un sogno, ed il solo sogno che giunge a noi è il “gift” di questa azienda immaginaria, allusione a Net-a-Porter.

Ben Palmer ci porta in una dimensione leggera e sognante dell’universo del brand, là dove l’idea è quella di coinvolgere il pubblico e proferirgli quanto è accurata la selezione da parte dei designers. Una tattica vincente nella branca del marketing, poiché tende ad avvicinare i fruitori e farli sentire parte di una scelta, mossa di cui il fruitore ne è al contempo succube e cosciente. A questa piccola favola diretta con evidente creatività, si affianca il taglio sofisticato del già citato Mauro Chiariello Ciardo e la maestria dei due stylists Olie Arnold e Carmen Borgonvo, noti al panorama londinese.

La crescita di Net-a-Porter verte sempre più anche sul fronte creativo, le collaborazioni sono sempre più avvincenti e l’impronta del marchio evidenzia uno stile giorno dopo giorno, sempre più distinto, attraendo oltre i due milioni di visitatori sul sito ogni mese. Dal 2011 il brand si è esteso con un portale dedicato all’abbigliamento maschile, noto con il nome di Mr Porter, che figura anche nello spot. Non figura in questo caso la scelta di collezioni del recente Net-a-Sporter, che è la selezione di capi dedicata allo sportswear, acclamata dal pubblico e definita dal presidente della compagnia, Alison Loehnis, come un innesto nel quale prestazione e stile sono valutati allo stesso modo.

Il successo di Natalie Massenet è stato un caso da registrare come tra quelli più riusciti nella sua sperimentazione, un’ascesa immediata e solida che va sempre più crescendo. Da quasi un anno infatti, il megazine è presente nella sua versione stampata sei mesi all’anno, con 400,000 copie stampate in sessanta paesi; ma cosa da notare, come sinonimo di perseveranza e dimostrazione che la salita non è mai troppo ripida, è la notizia che scaturisce dal web, secondo cui l’azienda si sia fusa con il colosso guidato da Federico Marchetti, l’italiana Yoox. Yoox Net a Porter Group (Ynap), è la fusione dal quale è prevista in tre anni, la nascita di sinergie operative per sessanta milioni di euro. Progetto a lungo termine questo, che lascia ben sperare, quando ad unirsi sono due giganti del mercato come questi. Ma per ora che è Natale, a noi non resta che godere di questo seducente spot e di conseguenza, scegliere il regalo che da sempre abbiamo appetito!