L’elegante cornice di Palazzo San Teodoro di Napoli ha fatto ieri da sfondo architettonico al tanto atteso evento del mese di maggio: l’opening del NAPOLIMODADESIGN.
Un agglomerato eterogeneo di creatività e buon gusto, nel quale Napoli si fa largo ormai da qualche tempo; la nostra città vive insieme a noi l’esperienza del ‘divenire’. Una crescita continua verso la contaminazione delle arti, il design abbraccia la moda, che a sua volta abbraccia le arti, ed il knowledge esperienziale e sensoriale che ne ricava, ne arricchisce profondamente le radici e la sia cima.
Maurizio Martiniello, figlio d’arte e noto creativo in campo architettonico, è ideatore e curatore di questo lungimirante progetto che sancisce il binomio moda – design a Napoli (insieme al patrocinio del Comune di Napoli, Assessorato alla Cultura, Unione Industriali di Napoli, Ordine degli Architetti di Napoli, Fondazione degli Architetti di Napoli, ADI- Associazione per il Design Industriale sezione campana).
“L’intento è quello di coinvolgere quanto più possibile le persone, al di là degli enti istituzionali e le aziende private. Miriamo alla valorizzazione di Napoli attraverso un percorso urbano di esposizioni, mostre, installazioni ed happening, e l’obiettivo a lungo termine è quello di riproporre ogni anno questo progetto arrivando al pubblico nazionale ed internazionale”.
Una iniziativa affascinante che lancia una possibilità, ossia quella di andare a migliorare le prestazioni di Napoli centro e della sua periferia, di recente sempre più coinvolta nel circuito artistico. A questo progetto si affeziona repentinamente anche il sindaco Luigi De Magistris che ieri ha presenziato a San Teodoro in onore dell’evento.
‘Sbucciare’ la città a poco a poco e tentare di arricchirla in tutti i sensi, centimetro per centimetro, è un forte impegno che deve partire prima di tutto dal cittadino. Discorso questo, vicino anche al tema adottato per l’evento: le Luxury ideas, che traducono “il lusso analizzato e scomposto in tutte le sue sfumature”, vissute in senso visivo, tattile oppure emozionale o ancora, concepite come oggetti preziosi o legati all’esperienza ed alla relazione.
Una forma d’amore per la moda ed il design che l’architetto e collaboratrice dell’evento Carla Travierso ci ha spiegato dal suo punto di vista:
“Napoli è una città che si presta molto all’arte. C’è una cultura del buon gusto che parte dalla casa, dall’ambiente in cui si vive. Noi abbiamo una passione per l’arredamento, ed io da storico dell’arte amo arredare gli interni con pezzi unici, noi del sud in particolare viviamo la casa anche come posto per accogliere gente, ci teniamo ad elargire un gusto”.
Con la stessa enfasi Francesca Frendo, anch’ella architetto ci introduce in un discorso simile, ma declinato in maniera passionale:
“Io sono innamorata dell’amore, e per me questo lavoro rappresenta amore. Mi avvicino continuamente all’arte nel mio lavoro”, e sardonica ci confessa “Odio la mediocrità, bisogna eccellere nella vita”. Ne è testimonianza la seduta “doubleface” esposta nella boutique Bulgari ispirata alle linee di Gaudì e frutto di un mix di ben quindici tinte per ottenere il pantone che infine ne colora la materia; la doubleface accompagna un’altra icona dell’evento: la seduta “Mirò” progettata da Maurizio Martiniello ed esposta da Marinella.
Una complicità ed una sinergia che ha visto esporre a palazzo San Teodoro, architetti, designer ed artisti, su sfondo rosso come Martiniello ha voluto. Ma un aspetto fondamentale ed importante ci arriva anche dal basso, dalle nuove generazioni che lentamente emergono. Abbiamo intervistato a tal proposito il designer del progetto Signum, che ha esposto uno stand di collezione accessories. “Noi adoperiamo soltanto pellami di alta qualità, anche il lusso è una forma d’arte, non riguarda necessariamente i soldi, il lusso è grande carattere. Io questo progetto lo chiamo ‘la bolla di sapone’, è un’idea, un embrione che sta crescendo”.
Questa nota ci avvicina ad un motivo incentivante che vede collaborare passata e presente generazione per l’opening di questo evento che ha riscosso un enorme successo. Ci auguriamo come sempre che questa città resti background di enorme potenzialità per questa serie di eventi anche in futuro.
Sul sito dell’evento sarà possibile seguire tutti i passi del NAPOLIMODADESIGN dal 6 al 25 Maggio 2016 nel “Chiaia District”.
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